DEIGHAM
Vice-ammiraglio; Comandante della Marina Austriaca (1725 - 1733)

Il Vice-ammiraglio Deigham, di cui si ignora persino il nome proprio, fu, sino al 1725, al servizio degli inglesi, poi ricevette l’incarico dall’Imperatore d’Austria Carlo VI di costituire una marina da guerra a Trieste.
Era il secondo tentativo di realizzare una flotta asburgica. In un Arsenale di nuova costruzione a Trieste, che poi doveva diventare lo Squero Panfili e che sorgeva all’incirca dove oggi sorge il Borgo Teresiano, furono costruite tre navi di linea, una fregata e diverse grosse galere, che portavano nell’insieme varie centinaia di bocche da fuoco ed erano armate da circa 8.000 uomini.
Nel 1726 furono varate le prime navi di linea, battezzate Carlo VI e Trieste. Quando, durante uno dei suoi viaggi, l’Imperatore Carlo VI visitò la città, ispezionò pure il vascello che portava il suo nome e manifestò grande soddisfazione per quanto vide.
La nuova flotta fu rinforzata da altre tre navi di linea, San Carlo, Santa Elisabetta e San Michele, provenienti da Napoli, allora sotto il dominio asburgico. Il compito principale di questa flotta consisteva nel proteggere il commercio triestino.
Deigham ne divenne appunto il comandante col grado di vice-ammiraglio. Ma ben presto le navi, prive di manutenzione, si ridussero a rottami e furono demolite.