Il marchese Amilcare Paulucci delle Roncole nacque a Modena nel 1773 e morì a Padova il 17 marzo 1845. Fra il 1787 ed il 1799 servì nella Marina napoletana, dove conseguì il grado di capitano di fregata. Nel 1805 divenne ispettore generale della Marina Militare del Regno d’Italia, con sede a Milano. Nel 1806 prese il comando della flotta da guerra del napoleonico Regno d’Italia a Venezia.
Si distinse nelle campagne contro la pirateria nel Mediterraneo e contro i britannici. Nel maggio 1808, durante la campagna dell’Adriatico, venne gravemente ferito e cadde in mano ai britannici. Trascorse quattro anni, fino al 1812, come prigioniero di guerra a Malta. Nel 1814, con la fine del Regno d’Italia, nominato maggior-generale delle forze armate austriache, venne integrato nella Marina Austro-Veneta, dove fece carriera fino ad essere nominato nel 1821 Comandante di Squadra e a diventare comandante in capo della Marina Austro-Veneta, incarico che mantenne per venti anni, dal 1824 al 1844, quando fu costretto ad andare in pensione.
In veste di Comandante in Capo della Marina si impegnò nel migliorare la formazione degli equipaggi e i servizi a bordo e nella riorganizzazione dell’Arsenale di Venezia.
Molto apprezzato per i suoi servigi, venne promosso prima viceammiraglio e poi ammiraglio, ma poi fu messo in pensione per motivi politici: il governo di Vienna infatti, gli imputò un certo lassismo riguardo all’infiltrazione della Carboneria e della Giovine Italia tra gli equipaggi.
Paulucci delle Roncole, oltre ai meriti marinari, ha anche un merito storico: se il Bucintoro, la nave cerimoniale dei dogi della Serenissima, può oggi uscire da stampe e quadri e tornare a navigare, è anche soprattutto grazie all’ammiraglio austriaco. Infatti, nel 1824, prima della demolizione definitiva, l’allora viceammiraglio Paulucci delle Roncole fece eseguire all’ingegnere Giovanni Casoni il modello in scala 1:10 che attualmente è conservato presso il Museo Storico Navale di Venezia, facendogli prendere le mosse dai resti che rimanevano all’Arsenale dall’epoca napoleonica, quando la nave – per motivi ideologico-rivoluzionari – fu data alle fiamme. Tale modello riproduce con la maggior fedeltà possibile l’ultimo Bucintoro.
PAULUCCI delle RONCOLE Amilcare (1773 – 1845)
Ammiraglio; Comandante della Marina Austro-Veneta (1824 - 1844)

