Oggetti e libri sul Seebataillon Triest.
Varie

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Seebaon Cassa personale appartenuta al Marinekommissär J. Schweiger, KuK Seebataillon Triest. La cassa è stata riportata a Trieste dopo che J. Schweiger, impiegato nel 1918 sul basso Piave per il recupero e il trasporto dei feriti, era stato decapitato da una scheggia di granata. Da notare nell’immagine la cera rimasta là dove l’antico proprietario era solito posare una candela per avere un po’ di luce quando scendeva il buio. La cassa è stata riportata a Trieste da un commilitone che l’ha consegnata con gli oggetti personali alla famiglia. Grati, questi hanno regalato la cassa al padre di un amico che a sua volta l’ha affidata alla custodia dell'associazione Zenobi. Sopra: berretto di marina in grigio-verde, usato dal Seebataillon. A destra: bandiera della Marina da guerra austro-ungarica.
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Il libro del compianto dott. Peter Jung, che parla anche del Seebaon Triest. Storia militare austriaca. La Marina in grigioverde 1915-1918. L'imperiale e regia Marina da guerra nella parte meridionale del fronte dell'Isonzo. Editore Verlagsbuchhandlung Stöhr, Wien.
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Indice del libro del dott. Peter Jung.
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Il monumento del Seebaon Triest, tratto dal libro del dott. Peter Jung.
