Seebataillon Triest
k.u.k. Seebataillon Triest (Seebaon)
Il Seebataillon Triest o Seebaon Triest era composto da marinai non imbarcati provenienti dalla base navale di Pola; quale III Compagnia venne incorporato il Freiwillige Jungschützenkorps Triest (Giovani Fucilieri Volontari Triestini). Il corpo era stato composto nel gennaio 1915 da ragazzi dell’ultimo anno delle scuole superiori e da giovani di varia provenienza, anche professionale. Indossavano la divisa della Marina da guerra, ma color feldgrau, con la scritta “k.u.k. Kriegsmarine” sul berretto.
Maggiori particolari si trovano nel libro “Rotta su Trieste” di Alfred von Koudelka.
http://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?t=2703
“Cimitero militare austroungarico di San Michele al Tagliamento (Ve): l’associazione Il Nuovo Fronte – Gruppo di Rievocazione Storica ha ricordato il 13 novembre 2021 i quattro fucilieri di Marina del “Seebataillon Triest” – sepolti in questo camposanto – caduti nel 1918 nel presidio della costa basso-tilaventino.
Il “Seebataillon Triest” era un’unità appartenente alla Marina da guerra Imperiale (Kriegsmarine) composta prevalentemente da uomini arruolati nella zona di Trieste, di Gorizia e Gradisca e del Litorale istriano-dalmata. Aveva funzioni di difesa costiera, e fin dall’inizio della guerra fu utilizzato per presidiare l’area di costa rocciosa tra Duino, Sistiana e Aurisina, molto vicina alla linea del fronte e sottoposta a ripetuti bombardamenti. Dopo l’occupazione del Friuli e del Veneto Orientale nel novembre 1917 alcuni distaccamenti del “Seebataillon Triest” vennero inviati di presidio tra la foce del Tagliamento e la laguna di Caorle, essendo quei tratti di costa particolarmente insidiosi il primo per la presenza di fondali idonei per l’avvicinamento di sottomarini o mezzi da sbarco nemici, e la seconda perché composta da un intrico di canali e da aree anfibie che potevano celare numerosi pericoli.
I soldati del “Seebataillon Triest” vestivano l’uniforme dei reparti terrestri, con un importante distinguo: il berretto, che era della stessa foggia di quello dei marinai, ma in tessuto grigioverde. Il distintivo era quello della “kaiserlich und königlich Kriegsmarine”, ovvero della Imperial-Regia Marina da guerra degli Asburgo, da cui il Battaglione dipendeva.
I quattro fucilieri di Marina sepolti a San Michele ricordati oggi, sono:
Marinaio scelto ANTON MESSER, nato a Brlog in Croazia nel 1886, di stanza nella “Tagliamento Mündung” (foce del Tagliamento: probabilmente presso il faro), deceduto il 21 agosto 1918;
Marinaio di I Classe JOSEF CELLER, nato a Trsat, nel Distretto di Rijeka (Fiume) in Istria nel 1891, deceduto il 27 agosto 1918;
Marinaio RAIMONDO PUNTI, nato a Cervignano (Friuli austriaco) nel 1899, deceduto il 18 settembre 1918;
Marinaio JOSEF VIDAS, ungherese, deceduto il 23 ottobre 1918.
Le date suggeriscono come causa di morte l’epidemia di malaria che nell’estate 1918 investì pesantemente le truppe Imperial-Regie di stanza nella bassa pianura veneto-friulana, mietendo migliaia di vittime.
Si ringraziano l’Assessore alla Cultura e alle Politiche Comunitarie del Comune di San Michele al Tagliamento Elena Zuppichin e Fabio Striaco.”