I vari delle navi da guerra, in particolare di quelle di maggiore tonnellaggio, all’epoca della corsa al riarmo navale ai primi del Novecento, venivano pubblicizzati in tutta Europa a scopo propagandistico.
Nel caso della duplice monarchia austro-ungarica al varo partecipavano le più alte autorità pubbliche e militari del Governo, dignitari, membri della Casa Imperiale, nobili dell’Impero. Presente quasi sempre il Comandante in capo della k.u.k. Kriegsmarine e il Ministro della Marina. A volte lo stesso Imperatore o l’erede al trono.
Madrina della nave era quasi sempre una principessa o una arciduchessa della famiglia reale. Ampio rilievo dell’avvenimento veniva dato sui giornali di tutta la monarchia asburgica.
Venivano stampate fotografie e cartoline ricordo celebrative dell’evento.
Il 9 febbraio 1912 per decreto dell’Imperatore Francesco Giuseppe, fu deliberata l’attribuzione del nome “Tegetthoff” alla nave da battaglia. Il varo avvenne il 21 marzo 1912 nel bacino di destra del Cantiere “San Marco” dello “Stabilimento Tecnico Triestino”.
Madrina al varo fu l’Arciduchessa Blanka alla presenza dell’Arciduca Leopold Salvator, dell’erede al trono Arciduca Franz Ferdinand e di numerosi altri arciduchi e arciduchesse.
L’Ordine Cavalleresco di Maria Theresa donò alla nave un ritratto ad olio del viceammiraglio von Tegetthoff.
La madrina della “Tegetthoff”, Arciduchessa Maria Immacolata d’Asburgo-Toscana, il cui quarto nome, con cui era da tutti conosciuta, era Blanka, era Arciduchessa d’Austria e Principessa di Boemia, Ungheria e Toscana. Era la secondogenita di Leopoldo Salvatore d’Asburgo-Toscana, e di sua moglie, Bianca di Borbone-Spagna.
L’Arciduca Leopold Salvator d’Asburgo-Toscana era il figlio dell’Arciduca Carl Salvator d’Austria, e di sua moglie, Principessa Maria Immacolata di Borbone-Due Sicilie. I suoi nonni paterni erano Leopoldo II di Toscana e Maria Antonietta di Borbone-Due Sicilie mentre i suoi nonni materni erano Ferdinando II delle Due Sicilie e Maria Teresa d’Asburgo-Teschen.
Franz Ferdinand, che fu erede al trono austro-ungarico, assassinato nel 1914 a Sarajevo, era figlio di Carlo Ludovico d’Asburgo-Lorena e di Maria Annunziata di Borbone-Due Sicilie.
Tegetthoff – Varo

-
immagine 1 di 7
Tegetthoff - Varo 001. Cartolina del varo della nave, con in alto il ritratto dell'ammiraglio Wilhelm Tegetthoff. Non viaggiata.
-
immagine 2 di 7
Tegetthoff - Varo 002. La nave sullo scalo dello Stabilimento Tecnico Triestino. Fotografia Alois Beer, Klagenfurt. Non viaggiata.
-
immagine 3 di 7
Tegetthoff - Varo 003. La nave appena scesa in mare, il 21.3.1912. Fotografia Alois Beer, Klagenfurt. Non viaggiata.
-
immagine 4 di 7
Tegetthoff - Varo 004. La nave trainata dal rimorchiatore Pluto. Fotografia Alois Beer, Klagenfurt. Cartolina viaggiata 30.12.1912
-
immagine 5 di 7
Tegetthoff - Varo 005. La nave trainata dopo il varo. Fotografia Padovan, Trieste. Non viaggiata.
-
immagine 6 di 7
Classe Tegetthoff - Varo 006. Nave Classe Tegetthoff non identificata. Fotografia Padovan, Trieste. Non viaggiata.
-
immagine 7 di 7
Classe Tegetthoff - Varo 007. Nave Classe Tegetthoff non identificata. Fotografia Padovan, Trieste. Non viaggiata.
