I vari delle navi da guerra, in particolare di quelle di maggiore tonnellaggio, all’epoca della corsa al riarmo navale ai primi del Novecento, venivano pubblicizzati in tutta Europa a scopo propagandistico.
Nel caso della duplice monarchia austro-ungarica al varo partecipavano le più alte autorità pubbliche e militari del Governo, dignitari, membri della Casa Imperiale, nobili dell’Impero. Presente quasi sempre il Comandante in capo della k.u.k. Kriegsmarine e il Ministro della Marina. A volte lo stesso Imperatore o l’erede al trono.
Madrina della nave era quasi sempre una principessa o una arciduchessa della famiglia reale. Ampio rilievo dell’avvenimento veniva dato sui giornali di tutta la monarchia asburgica.
Venivano stampate fotografie e cartoline ricordo celebrative dell’evento, a volte anche un libretto, contenente notizie e foto della nave..
Il 6 ottobre 1912 per decreto dell’Imperatore Francesco Giuseppe, fu deliberata l’attribuzione del nome del cacciatorpediniere “Csepel”. Il varo avvenne il 30 dicembre 1912 nel Cantiere “Danubius” di Porto Re, in croato Kraljevica, presso Fiume.