Sperber (353)
(dal 1910 n° 31) torpediniera

Significato del nome

Sparviero, una varietà di uccello rapace.
La numerazione progressiva delle torpediniere della k.u.k. Kriegsmarine seguì questo andamento: alle torpediniere costruite nei decenni 1870-1880-1890 vennero assegnati numeri progressivi cardinali (da I a XXXIX); alle torpediniere costruite nel 1909-1910 numeri progressivi arabi (da 1 a 12); negli anni successivi vennero rinominate con numeri progressivi arabi (dal 13 al 49 e con le sigle 50 E, 51 T, 52 T, 53 T, 54 T, 55 T, 56 T, 57 T, 58 T, 59 T, 60 T, 61 T, 62 T, 63 T, 64 F, 65 F, 66 F, 67 F, 68 F, 69 F, 70 F, 71 F, 72 F e 73 F) in complesso 61 torpediniere che avevano precedentemente propri nomi specifici; le torpediniere di successiva costruzione continuarono ad essere battezzate con un numero arabo progressivo associato ad una lettera (T, F, M o E) dove la lettera indicava il cantiere dove erano state costruite: T per Trieste, F per Fiume, M per Monfalcone, E per England (Gran Bretagna).

Unità gemelle

Habicht, Bussard, Condor, Geier, Uhu, Würger, Kranich, Reiher, Ibis, Gaukler, Harpie, Flamingo, Secretär, Weihe, Marabu, Kukuk, Star, Krähe, Rabe, Elster, Kibitz

Cantiere di costruzione

Elbing (Germania), Cantiere Schichau; impostazione: dicembre 1885; varo: maggio 1886; completamento: 20.7.1886; ingresso in servizio: 12.9.1886; costo complessivo: 417.020 corone

Dislocamento

77,72 tonn., 83 tonn. ad allestimento completato

Dimensioni

lunghezza fra le perpendicolari: 39,00 m; lunghezza fuori tutto: 39,88 m; larghezza al galleggiamento: 4,52 m; larghezza sul ponte: 4,80; immersione: 1,88 m

Propulsione

1 motrice Schichau a 3 cilindri; 1 caldaia da locomotiva; 1 elica del diametro di 1,76 m a 3 pale; potenza 1.000 Hp

Velocità

21,408 nodi a 347 giri; combustibile: 19 tonn. di carbone

Protezione

/

Armamento

2 cannoni a tiro rapido da 3,7 cm sulle torri di comando; 2 tubi lanciasiluri a prua

Equipaggio

permanente effettivo: 2 + 14 uomini (2 + 16 uomini in guerra)

Storia

Partita da Spillau il 4 agosto 1896, la “Sperber” raggiunse Pola il 12 settembre per completare l’allestimento ed iniziare l’addestramento dell’ equipaggio. Nel 1897 partecipò al blocco di Creta rientrando però rapidamente alla base a seguito di problemi alla caldaia.
Dal 1904 al 1907 svolse il compito di nave appoggio per i piccioni viaggiatori che all’epoca la k.u.k. Kriegsmarine usava per le sue comunicazioni, partecipando anche alle esercitazioni estive della Squadra. Nel 1908 fu destinata a nave scuola per macchinisti, per essere rinominata nel 1910 in numero “31“.
Nel 1915 partecipò all’azione contro Rimini per essere poi destinata esclusivamente ad azioni da cacciamine. Fu demolita in Italia nel 1920.