Significato del nome
Torpediniera numero 89, costruita a Fiume.
La numerazione progressiva delle torpediniere della k.u.k. Kriegsmarine seguì questo andamento: alle torpediniere costruite nei decenni 1870-1880-1890 vennero assegnati numeri progressivi cardinali (da I a XXXIX); alle torpediniere costruite nel 1909-1910 numeri progressivi arabi (da 1 a 12); negli anni successivi vennero rinominate con numeri progressivi arabi (dal 13 al 49 e con le sigle 50 E, 51 T, 52 T, 53 T, 54 T, 55 T, 56 T, 57 T, 58 T, 59 T, 60 T, 61 T, 62 T, 63 T, 64 F, 65 F, 66 F, 67 F, 68 F, 69 F, 70 F, 71 F, 72 F e 73 F) in complesso 61 torpediniere che avevano precedentemente propri nomi specifici; le torpediniere di successiva costruzione continuarono ad essere battezzate con un numero arabo progressivo associato ad una lettera (T, F, M o E) dove la lettera indicava il cantiere dove erano state costruite: T per Trieste, F per Fiume, M per Monfalcone, E per England (Gran Bretagna).
Unità gemelle
“82 F”, “88 F”, “90 F”, “97 F”
Cantiere di costruzione
Fiume-Bergudi, Cantiere Ganz & Co. Danubius; impostazione: 13.5.1914; varo: 12.5.1915; ingresso in servizio: 6.2.1916
Dislocamento
243,9 t, 267 t ad allestimento completato
Dimensioni
lunghezza: 58,76 m; larghezza: 5,84 m; immersione: 1,50 m
Propulsione
2 turbine AEG-Curtis; 2 caldaie Yarrow; 2 eliche; potenza: 6.000 Hp
Velocità
29 nodi; autonomia: 1.200 miglia a 16 nodi; combustibile: 20,2 tonn. di carbone
Protezione
/
Armamento
2 cannoni da 7 Cm; 1 mitragliatrice MG; 4 tubi lanciasiluri da 45 cm sul ponte in postazioni binate
Equipaggio
permanente effettivo: 3 + 38 uomini
Storia
Entrata in servizio, la torpediniera “89 F” fu impiegata nel corso del 1916 prevalentemente in azioni di esplorazione ed appoggio ad attacchi aerei.
Nel maggio 1917 intervenne in soccorso dei superstiti dell’equipaggio del sommergibile “U 88“, che era stato silurato dal sommergibile francese “Circe“, salvando 1 ufficiale e 1 marinaio. Nel luglio, nel corso di un’operazione cacciamine, un’esplosione uccise 1 sottufficiale e 2 marinai della torpediniera. Nel corso del 1917 la “89 F” partecipò in totale a 8 operazioni cacciamine e 28 scorte a convogli.
Nel febbraio 1918 fu assegnata alla 3ª Divisione a Cattaro nelle cui vicinanze prese a bordo il 12 febbraio l’equipaggio del piroscafo “Pelagosa” che era stato silurato. Trasferita nel giugno a Pola compì, nel 1918, 54 azioni fra cacciamine e scorta a convogli.
Nel 1920 fu assegnata al Portogallo che la ribattezzò “Sado“. Fu radiata il 30 luglio 1940.