U 2
sommergibile

Significato del nome

I sommergibili della k.u.k. Kriegmarine non avevano nomi propri, ma solo numeri progressivi, dal numero 1 sino al numero 147.

Unità gemelle

U 1

Cantiere di costruzione

Pola, Arsenale di Pola; impostazione: 18.7.1907; varo: 3.5.1909; ingresso in servizio: 22.6.1911; costo complessivo: circa 1.215.000 corone, cioè il doppio di una torpediniera

Dislocamento

230 (223) tonn. in emersione / 270 tonn. in immersione

Dimensioni

lunghezza al galleggiamento: 30,50 m; lunghezza fuori tutto: 30,50 m; larghezza: 4,80 m; immersione: 3,85 m

Propulsione

2 motori a benzina / 2 motori elettrici; le eliche di tutti sommergibili erano a rotazione esterna; potenza: 560 Hp in emersione / 200 Hp in immersione

Velocità

10 nodi in emersione / 6 nodi in immersione

Armamento

1 cannone a tiro rapido da 37 mm; 3 tubi lanciasiluri; 3 siluri

Equipaggio

permanente effettivo: 3 + 14 uomini

Storia

Allo scoppio della prima guerra mondiale la k.u.k. Kriegsmarine aveva sette U-boot commissionati, cinque operativi e due completati ma non ancora operativi. Tutti e quattordici erano sommergibili con una portata limitata, adatti solo per operazioni nel mar Adriatico, ma, nonostante tutto, ebbero comunque dei successi. Le prime azioni degli U-boot austriaci furono contro i francesi.
Entrato in servizio nel giugno 1911, il sommergibile “U 2” compì, per tutto l’ anno, circa dieci esercitazioni mensili, dopo essere stato trasferito, con l’ “U1” nell’ agosto a Sebenico. Negli anni successivi vi furono lievi incidenti con una chiatta e poi con il sommergibile “U 6”.
Nel maggio 1915 l’ “U 2” fu ricostruito a Pola con nuovi motori Diesel, una nuova prua e un deflettore anti mine. Nel giugno 1915 uscì da Pola per una missione contro il porto di Venezia, ma dovette rientrare alla base causa danni ai ventilatori. Nell’ agosto 1915 fu assegnato a Trieste dove nell’ aprile 1916 si posò sul fondo per sfuggire ad un attacco aereo nemico.
Radiato da compiti operativi nel gennaio 1918, fu trasferito a Brioni come nave scuola per sommergibilisti. Nel 1920 fu assegnato all’ Italia per essere demolito.

Comandanti dell’”U 2″ furono:

  • dal 22 giugno 1911 al 10 maggio 1912 il Linienschiffsleutnant (tenente di vascello) Klemens Ritter von Bézard
  • dal 10 maggio 1912 al 23 ottobre 1914 il Linienschiffsleutnant (tenente di vascello) Karl Edler von Unczowski
  • dal 23 ottobre 1914 al 15 febbraio 1915 il Linienschiffsleutnant (tenente di vascello) Otto Zeidler
  • dal 15 febbraio 1915 al 22 giugno 1915 nuovamente il Linienschiffsleutnant (tenente di vascello) Karl Edler von Unczowski
  • dal 23 giugno 1915 al 15 gennaio 1917 il Linienschiffsleutnant (tenente di vascello) Otto Kasseroller
  • dal 13 settembre 1917 al 15 marzo 1918 il Linienschiffsleutnant (tenente di vascello) Johann Ulmansky von Vracsevgaj
  • dal 1 settembre 1918 al 31 ottobre 1918 ancora il Linienschiffsleutnant (tenente di vascello) Johann Ulmansky von Vracsevgaj